Andreina Chiari Branchi è nata nel 1942 a Parma dove tuttora risiede. E' sposata e mamma di due figlie. Appartiene ad una famiglia che ha sempre coltivato il gusto artistico e la creatività musicale: discende infatti, da parte di madre, dal grande violinista Nicolò Paganini.
Ultimati gli studi superiori, ha ricoperto, per alcuni anni, ruoli di primaria responsabilità presso un'azienda commerciale. Successivamente ha sperimentato, da mamma, come il racconto della fiaba "buona" rappresenti, ancora oggi, un momento di importante stimolazione della fantasia dell'adolescente.
Ha pubblicato nel 1985 con la Casa Editrice "La Scuola" di Brescia un volume dal titolo "Un lasciapassare per la Terra ed altri racconti".
Nel 1988 esce la raccolta di fiabe dal titolo "Le Fiabe dell'Arcobaleno" (con edizioni anche, rispettivamente, in lingua ceca e slovacca) e sempre per la stessa Casa Editrice nel 1991 pubblica il volume di fiabe "Nel Regno Incantato delle Fate" vincendo con quest'ultima raccolta il Premio Europeo "Selma Lagerlof".
Nel 1994 con la Casa Editrice P.P.S. di Parma pubblica tre libri: uno di fiabe col titolo "Il Sentiero del Maggiociondolo", uno di favole col titolo "Nel Bosco Incantato... una voce racconta" e uno di racconti per ragazzi "Nell'Universo... frammenti di luce".
Nel 1996, col titolo "La Pricipessa della Luna" - beneficiaria Unicef Italia - è uscito un CD (anche audio cassetta) tratto dalla fiaba compresa nel volume "Nel Regno incantato delle Fate" che, musicato da Alessandro Nidi, vede l'alternanza delle voci di Elio Pandolfi e quelle di Lucio Dalla, Mirella Freni, Renato Bruson ed altri giovani artisti.
Nel novembre 1996, con la casa Editrice "La Scuola" di Brescia esce il volume dal titolo "Sogni di Fate".
Nel 1998 sono uscite le raccolte "Storie di fate, Principi e Caffettiere" (Ed. LA scuola di Brescia) e "Fiabe senza Tempo" (Editore Battei-Parma).
Nel 1994 la grande attenzione al mondo dell'infanzia attraverso la proposizione di intrecci fantasiosi sempre uniti ad alti valori morali ha tributato all'autrice parmigiana la nomina a Presidente del Comitato Provinciale Unicef di Parma. L'autrice si è resa spesso disponibile ad incontri con allievi ed insegnanti delle scuole materne ed elementari per testimoniare il valore formativo per i giovani del racconto fantastico ricco di sani valori morali.
Parecchi testi dell'autrice sono stati pubblicati nella pagina letteraria del quotidiano "Gazzetta di Parma". Emittenti radiotelevisive nazionali e locali hanno dedicato alla scrittrice spazi per letture di fiabe ed interviste.
Il 13 gennaio 1998 (giornata del Patrono della città) la Municipalità di Parma ha attribuito ad Andreina Chiari Branchi il "Premio S.Ilario" riservato a cittadini resisi particolarmente benemeriti, nella società, nell'arte, nell'economia.
In concomitanza con le festività di fine/inizio anno 2005-06, Tv Parma ha mandato in onda, giorno dopo giorno, un programma per bambini che ha avuto per titolo "Parmigiani illustri raccontano una fiaba ai nostri bambini....per un Natale da favola".I testi delle fiabe di Andreina sono stati letti da noti imprenditori ed attori, dal Vescovo, dal Sindaco della città, dal Comandante Provinciale Carabinieri, da un noto regista teatrale, da un brillante giornalista, dalla Superiora Emerita delle Suore Chieppine, da un affermato compositore musicale.
L'invio in Vaticano, nel marzo 2006, in relazione all'emanazione dell'Enciclica Papale "Deus Caritas Est", del testo della fiaba Lettere d'amore ( tratta dal volume "Castelli in aria" Abax editrice - Parma - illustrazioni di Gabriela Sanna - 1999 ), ha ottenuto il vivo apprezzamento di Sua Santità Papa Benedetto XVI.
Nel settembre 2006, l'Ordine Costantiniano di San Giorgio, per mano del suo Gran Maestro - il Principe Carlo Ugo di Borbone Parma ha conferito ad Andreina la "medaglia d'argento del Principe"
Andreina Branchi in Chiari - Bgo Basini n. 1 - Tel 0521 208881 - 43100 Parma